Il mondo del libro, tra il 2014 e il 2015, mostra dei segnali di ripresa benché continuino a permanere i segni 'meno' che hanno caratterizzato gli ultimi anni.
Il mercato, nel 2015 infatti, fa registrare dei miglioramenti anche se la crisi non è del tutto superata. In particolare, i primi otto mesi di quest'anno fanno segnare un -1,9% di fatturato nei canali rivolti al lettore (librerie, librerie online e grande distribuzione) e un -4,6% a copie vendute (dati Nielsen per Aie).
Sono questi i dati principali messi in luce dal Rapporto sullo stato dell'editoria in Italia 2015 curato dall'Ufficio studi dell'Aie, l'Associazione Italiana Editori, presentato oggi a Francoforte nel giorno in cui apre le porte la Buchmesse. (...)
Si intravede, nel 2014, qualche segno più: cresce il segmento dell'editoria per ragazzi sia per i titoli prodotti (+5,9%) che per la quota di mercato (+5,7%) e cresce anche il mercato dell'ebook, sia per fatturato (che raggiunge quota 40,5 milioni di euro) che per numero di titoli prodotti (+26,7%). (...)
Tutto questo in uno scenario punteggiato ancora di segni meno: il bacino dei lettori nel 2014 si restringe di 848mila (-3,4%), si ridimensiona il mercato (-3,6%), si conferma l'andamento negativo nel numero di titoli pubblicati (-3,5%) e nella diminuzione delle copie vendute di 'carta' (-6,4%). (...)
Il cambiamento produttivo più evidente avviene però con la crescita dei titoli in formato ebook, stimolato anche dalla nuova Iva al 4%.
Una crescita del 50% tra il periodo gennaio-giugno 2013 e il corrispondente periodo di quest'anno (dai 13.403 del 2013 ai 26.908 del semestre 2015). L'incidenza che l'ebook ha sulla produzione di carta ha raggiunto ormai la soglia dell'86,9% (era del 28,8% solo quattro anni fa).
*** articolo non firmato, 'la Repubblica', 14 ottobre 2015, Il mercato dei libri ancora in crisi: fatturato -1,9% nei primi otto mesi del 2015, qui
(thebookladysblog.com, via pinterest)
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