giovedì 12 febbraio 2015

#IMPRESA #SLIDE / Giovani (e non solo): la deriva Relazione-Contatto

Mi pare di intravvedere, tra i molti problemi che rendono difficile il funzionamento organizzativo, in particolare di un'impresa, un problema specifico di comportamento organizzativo.
Si tratta di una questione che è più acuta ed evidente tra la popolazione più giovane e di recente ingresso in azienda. Ma anche i meno giovani ne sono abbondantemente toccati. 
Perché l'origine di un certo 'mal-comportamento' diffuso sta all'esterno: nel modo in cui tutti noi viviamo oggi (siamo spinti a vivere) la dimensione politico-sociale.

In queste slides, discusse in aula anche con pubblici giovanili, ho espresso qualche idea in proposito.

Se le considerazioni sinteticamente riportate muovono qualche pensiero, magari anche in dissenso, ho raggiunto il mio scopo.
Nessuno ha l'analisi 'giusta'. E men che meno la soluzione 'giusta'.
Ma tutti, se riflettiamo, possiamo capire, e quindi agire, meglio di come abitualmente facciamo. (mf)

Trovate le slide qui:



Materiale riproducibile citando autore e fonte. In questo caso:
Massimo FERRARIO, la deriva Relazione-Contatto. Giovani e non solo: un problema organizzativo attuale, Dia-Logos, 2012.



4 commenti:

  1. Grazie infinite Massimo per tua grande generosità.

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  2. Grazie a te, Bruno: che mi segui sempre con affetto.

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  3. Mi aggiungo al commento di Bruno. Grazie per la tua generosità e provo a dare un ppiccolo contributo, magari per muove - come dice Massimo qualche pensiero.
    Un altro aaspetto critico delle organizzazioni e che sono viste come delle macchine, predilegendo come sottolinea Massimo la modalità del contatto, sulla relazione. Inoltre c'è una altra PAROLA che a me inquita e rivela l'atteggiamento di fondo nel considerare l'organizzazione. La parola: FUNZIONAMENTO. Una macchina funziona, non un essere vivente, non una persona
    Per esempio una degli aspetti che bisogna migliorare è il funziamento della pubblica amministrazione, come se fosse una macchina, la machina burocratica per eccellenza. E allora vai con procedure, controlli norme... e caso strano, non funzionano. Mil problema non sono le procedure, non sono i controlli, il problema è a monte, sta nella parola "funzionamento" e nella visione meccanicistica delle organizzazioni umane.
    Stefano Pollini

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  4. Stefano, grazie del tuo primo intervento qui sul blog ...;-)
    Sono riuscito a decifrare il tuo pensiero nonostante gli errori di battitura (...!) e devo dire che condivido al mille per cento.
    Finché continueremo a pensarci macchine (e le risorse, per quanto umane, macchine sono: ma quando lo capiremo?), continueremo a (non) 'funzionare'. Ma le organizzazioni, come noi persone (essendo fatte, oibò, di persone), per 'funzionare', hanno bisogno di 'vivere': se no, non 'funzionano'. Alla faccia di tutta la retorica (e la fuffa) su efficacia, efficienza e parolame simile...

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