Il mare d'inverno è placido
un immenso raccoglitore
d'emozioni e di partenze
di passioni e di speranze
è un racconto che scorre tra le dita
nel seme salmastro del tempo.
Onde su onde baciano di schiuma
il giaciglio di Venere.
Il mare d'inverno è un ascolto
un regalo col suo profumo di conchiglie
un dialogo intimo
con il suo solitario respiro
è respiro il suo canto profondo
nel suo grido che inonda
nell'abbraccio al lembo turchese
mi ritrovo lontano
dai dolori del mondo.
*** Francesco CASUSCELLI, Il mare d'inverno, 'sospensioni molecoalri', 28 dicembre 2016, qui
In Mixtura altri 19 contributi di Francesco Casuscelli qui
eccomi ancora una volta ospite
RispondiEliminatra le tue pagine
è una grande emozione ricevere
la luce dei tuoi occhi.
Qui, nell'incrocio tra pensieri e parole
tra favole e racconti
si ritrova il bandolo nel viaggio
verso la conoscenza.
Grazie Massimo
Un abbraccio
Francesco
Grazie a te, Francesco: a giudicare dai riscontri, i tuoi 'sguardi' su 'Mixtura' sono sempre più che graditi.
RispondiEliminaMeritoriamente.
E nella varietà degli stimoli che cerco di proporre le tue 'emozioni in versi' avranno un posto 'garantito' anche per il prossimo 2017. E oltre.
Un abbraccio. E auguri a te e a tutti di buon futuro...