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giovedì 27 dicembre 2018

#MUSICHE & TESTI / Senza rabbia (Niccolò Fabi)


Niccolò FABI, 1968
cantautore
Senza rabbia
dall'album 'il giardiniere', 1997

Soffocherò dentro di me il bisogno di urlare
e i dubbi che ho
lei mi vuole così, questo è il ruolo per me
condannato a distinguermi per calma e virtù
se non esce fuori adesso rischia
di distruggermi
ma non solo con il sangue si può esprimere
la mia rabbia di non aver coraggio
mi fa rabbia non riuscire ad esprimere
la mia rabbia di dover fare il saggio
senza rabbia ma sempre impassibile

Sorriderò anche quando non mi va
perché è quello che lei si aspetta da me
nasconderò la presunzione che ho
educato da sempre ad una falsa umiltà
vorrei però non posso vorrei tanto dirtelo
che sto male non riesco più a nascondere
la mia rabbia di non aver coraggio
mi fa rabbia non riuscire ad esprimere
la mia rabbia per dover fare il saggio
senza rabbia ma sempre impassibile
sempre impassibile
mi fa rabbia
non aver coraggio
senza rabbia
io sempre impassibile
sempre impassibile

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lunedì 25 luglio 2016

#MUSICHE & TESTI / Io (Niccolò Fabi)


Niccolò FABI, 1968
cantautore
Io
dall'album Ecco, 1982
live, caricato da Niccolò Fabi, 27 ottobre 2012
video 4min13

segnalato da Valerio Bianchi, per Mixtura

Non sarà mica l'ego l'unico nemico vero di questo universo? 
Non sarà certo questo piccolo pronome il centro di ogni discorso? 

Io che mi sveglio la mattina presto, io 
Io che lavoro sempre tutto il giorno, io 
Io sono quello che è nei miei panni 
Io sono quello che ogni volta paga i danni 
Io solo soffro io solo sono stanco 
Io solo cerco di calmare il tuo tormento 
Io che mia madre non mi ha mai capito 
Io che mio padre non l'ho mai stimato 
Io 

Non sarà mica l'ego l'unico nemico vero di questo universo? 
Non sarà certo questo piccolo pronome il centro di ogni discorso? 

Tu non capisci la mia situazione 
Tu non rispetti la mia condizione 
Tu non ti sforzi non mi incoraggi 
Non accompagni mai nessuno dei miei viaggi 
Io non mi sento mai gratificato 
Io non mi sento mai realizzato 
Io sono sempre pronto a perdonare 
Io sono sempre pronto a rinunciare 
Io 

Non sarà mica l'ego l'unico nemico vero di questo universo? 
Non sarà certo questo piccolo pronome il centro di ogni discorso? 

No, non è un mestiere mio 
assomigliare a Dio 
per quanto bella sia l'idea 
si, si chiama egomania 
la nuova malattia 
di questa società dell'io


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sabato 14 novembre 2015

#MUSICHE & TESTI / Lentamente (Niccolò Fabi)


Niccolò FABI
Lentamente, da La cura del tempo, 2003
(video, 4min19)

Mostrami l’alba
ma mostramela con calma
che io possa abituarmi
lentamente 

Poi entrami dentro
ma entraci con calma
scopri i miei peccati
dolcemente 
dammi il tempo di distendermi
piano

Ora siediti qui
ed aspetta
fino a che puoi resistere
solamente chi va senza fretta
l’amore sa come si fa
Prenditi il tempo
per conoscere il mio tempo
tanto anche domani sarò qui
poi senza corsa né riposo
fino in fondo 

Naturalmente ti voglio qui
solo naturalmente ti voglio
qui 

Solamente chi va senza fretta
l’amore sa come si fa. 

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mercoledì 29 aprile 2015

#MUSICHE & TESTI / Solo un uomo (Niccolò Fabi)



Niccolò FABI, 1968, cantautore
Solo un uomo, dall'album Solo un uomo, 2009
video, 4min12


segnalato da Valerio Bianchi, per Mixtura,
insieme con la recensione del romanzo di John WilliamsStoner, #LibriSegnalati, oggi


E' solo un uomo quello di cui parlo
del suo interno come del suo intorno
di quando scivola su stesso
di quando scrive come adesso
sulle sue guance ha il vento fresco
della vetta della conquista
sotto le unghie ha la terra quando striscia

le sue serate le sue ferite
le donne amate e poi dimenticate
dell'ambizione della speranza
le ragnatele della sua stanza
di quando ha paura di morire
e un orgasmo la fa tremare
di quando la vita non è così come appare

è solo un uomo quello di cui parlo
quando inciampa nella sua ombra
quando cammina sull'acqua e non affonda
è solo un uomo quello di cui canto
di quando sbaglia e non si perdona
il furore e il disincanto di quell'universo
a forma di persona

parlo di quando spara a suo fratello
e s'inginocchia a un portafoglio 
quando osserva l'infinito
attraverso il suo ombelico
quando sventola una bandiera
o ci si nasconde dietro per paura
una menzogna è più cattiva
nascosta dentro una preghiera

è solo un uomo quello di cui parlo
di una doccia dopo un tradimento
del sorriso che ritorna dopo che ha pianto
è solo un uomo quello di cui scrivo
la notte prima di un lungo viaggio
quando non sa se poi partire e solo partire
o è anche scappare

è solo un uomo quello che mi commuove
che vorrei uccidere e salvare amare e abbandonare
è solo un uomo ma lo voglio raccontare
perché la gioia come il dolore si deve conservare
si deve trasformare

venerdì 20 marzo 2015

#MUSICHE & TESTI / Una buona idea (Niccolò Fabi)



Niccolò FABI, 1968, cantautore
Una buona idea, 2012
video, 3min54


Sono un orfano di acqua e di cielo
Un frutto che da terra guarda il ramo
Orfano di origine e di storia
E di una chiara traiettoria
Sono orfano di valide occasioni
Del palpitare di un'idea con grandi ali
Di cibo sano e sane discussioni

Delle storie, degli anziani, cordoni ombelicali
Orfano di tempo e silenzio
Dell'illusione e della sua disillusione
Di uno slancio che ci porti verso l'alto
Di una cometa da seguire, un maestro d'ascoltare
Di ogni mia giornata che è passata
Vissuta, buttata e mai restituita
Orfan della morte, e quindi della vita

Mi basterebbe essere padre di una buona idea
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

Sono orfano di pomeriggi al sole, delle mattine senza giustificazione
Dell'era di lavagne e di vinile, di lenzuola sui balconi
Di voci nel cortile
Orfano di partecipazione e di una legge che assomiglia all'uguaglianza
Di una democrazia che non sia un paravento
Di onore e dignità, misura e sobrietà
E di una terra che è soltanto calpestata
Comprata, sfruttata, usata e poi svilita
Orfan di una casa, di un'Italia che è sparita

Mi basterebbe essere padre di una buona idea
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

Una buona idea
Una buona idea
Una buona idea

giovedì 22 gennaio 2015

#MUSICHE & TESTI / Mettere le ali



Niccolò FABI (1968) cantautore, 
Mettere le ali, in Novo mesto, cd, 2006
video, 4min15


Una casa di vetro lungo il fiume
di notte dietro a un cannocchiale
in ginocchio in un confessionale
o tra le gambe dell’amata ad ansimare

non c’è un posto migliore in cui sognare
il sogno è un altro modo in cui guardare
qualunque terra si può fare mare 
non c’è un posto migliore in cui sognare 

così insegniamo agli elefanti a mettere le ali
insegniamo ai parlamenti a mettere le ali
insegniamo ai comandanti a mettere le ali
Non è mai troppo tardi 
Non si è mai troppo vecchi

una scuola e una cabina elettorale
con la penna in mano prima di votare
davanti a un giudice in un tribunale
su una barca in fuga in mezzo al mare 

non c’è un posto migliore in cui sognare 
il sogno è un altro mondo in cui guardare
qualunque terra si può fare mare 
non c’è un posto migliore in cui sognare

così insegniamo ai più pesanti a mettere le ali 
ricordiamo ai parlamenti di mettere le ali 
invitiamo gli insegnanti a mettere le ali
non è mai troppo tardi 
non si è mai troppo vecchi

per insegnare agli elefanti a mettere le ali
per ricordare ai musicanti di mettere le ali
per invitare tutti quanti a mettersi le ali

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Niccolò FABI, cantautore, Mettere le ali, in Novo mesto, cd, 2006