[D: Che cosa la preoccupa di più oggi?]
Le principali minacce per tutti noi oggi sono le catastrofi ambientali e la guerra nucleare, che è il motivo per cui il famoso Orologio di Doomsday del “Bollettino degli scienziati atomici” è stato appeno riportato due minuti più vicino alla mezzanotte, il più vicino in assoluto da quando nel 1983 c’è stata la paura davvero seria di una guerra (per una crisi tra i due blocchi, ndr). Per le “democrazie occidentali” una grave minaccia è il declino della democrazia radicale, per l’assalto neoliberista alla popolazione mondiale nella passata generazione: le democrazie formali diventano sempre più plutocrazie.
[D: E l’anarchia oggi cosa significa?]
L’anarchismo è una tendenza nella vita dell’uomo e della società che rifiuta di accettare strutture di autorità e di dominio “autogiustificate”, esige che si giustifichino e quando non possono, come avviene di solito, cerca di ribaltarle in favore di strutture più eque e giuste.
[D: Che opinione s’è fatto della scioccante propaganda terroristica dell’Isis?]
Posso aggiungere che “l’Occidente” non è scioccato quando, ad esempio, un ragazzo yemenita viene ucciso da un drone poco dopo un’intervista in cui ha mostrato un disegno in cui i suoi familiari sono bruciati a morte per gli attacchi dei droni e descritto il terrore costante di vivere sotto la più grande campagna terroristica globale che sia stata messa a punto. Né è “l’Occidente” scioccato alle notizie di persone tra le rovine dei quartieri devastati da assalti omicidi con armi Usa per cercare di trovare pezzi di corpi che possano in qualche modo identificare. Ad esempio, durante l’assalto israeliano a Gaza la scorsa estate. Ed è facile aggiungere molte atrocità enormi che non scioccano l’“Occidente”, perché le responsabilità sono nostre e non possono essere attribuite a qualche nemico prescelto.
*** Noam CHOMSKY, 1928, linguista statunitense, filosofo, teorico della comunicazione, anarchico, intervistato da Luca Mastrantonio, Chomsky: «La mia prima parola è stata 'no'», La Lettura', 5 aprile 2015. Intervista integrale, QUI.
Ultimo libro di Noam Chomsky: Anarchia. Saggi e interventi: 1969-2015, Ponte alle Grazie, 2015.
In uscita: Noam Chomsky e Ilan Pappé, Palestina e Israele. che fare?, Fazi, 2015
Per chi pensa che l' anarchia sia una posizione politica estremista e rivoluzionaria, la cristallina definizione di Chomsky la renderebbe utilmente praticabile anche da parte del piú alfaniano dei moderati : L’anarchismo è una tendenza nella vita dell’uomo e della società che rifiuta di accettare strutture di autorità e di dominio “autogiustificate”, esige che si giustifichino e quando non possono, come avviene di solito, cerca di ribaltarle in favore di strutture più eque e giuste "
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