Gloglottio
sostantivo, di origine onomatopeica
= il rumore di ciò che gloglotta (ad esempio, il verso del tacchino)
= il gloglottio dell'acqua che gorgoglia
(a) - «la signora Elvira rideva deliziata, con un po' d'affanno, emettendo il gloglottio di una chioccia» (Antonio Tabucchi, 2013)
(b) - «Ci fu allora un fruscio appena avvertito sotto le coperte e un gloglottio leggero». (Anna Belardinelli, 1995)
*** Massimo Ferrario, per Mixtura
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