Corea del Sud, spietata
Intervista allo scrittore sudcoreano Kim Young-ha
Junko Terao, 'internazionale.it', 20 novembre 2015
video, 6min14
“Non è un caso che tra i paesi industrializzati, la Corea del Sud abbia il tasso di suicidi più alto”, dice lo scrittore sudcoreano Kim Young-ha. La divisione del paese, l’eredità del passato, la propaganda, la democrazia: intervista a uno dei più noti romanzieri coreani.
Kim Young-ha è uno degli autori sudcoreani più importanti della generazione nata dopo la guerra di Corea. È anche lo scrittore sudcoreano più conosciuto fuori dal paese.
L’ultimo suo romanzo pubblicato in Italia è Memorie di un assassino, tradotto da Andrea De Benedittis per Metropoli d’Asia. (dalla presentazione del video)
In Mixtura, 1 altro contributo di Junko Terao qui
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