sospeso
come goccia di vetro trasparente.
Farmi dimenticare anche
da me stesso.
In quello spazio temporale
che pare non esistere.
In quel punto germinale
in cui tutto è potenzialità.
Lì dove non è più
e non è ancora.
Rinascere.
Rinnovarsi.
Rivivere.
*** Massimo Ferrario, Acquattarmi lì dentro, 2000-2013, 'losguardopoIetico', 16 novembre 2013, http://twl.sh/1bMSUDc
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