sabato 21 novembre 2015

#RITAGLI / Divario uomo-donna, si riduce ma non nel lavoro (Luisa Pronzato e Maria Silvia Sacchi)

L’Italia scala posizioni nella classifica mondiale delle disparità tra uomini e donne. In un anno è salita di ventotto posti nel Global Gender Gap, l’indice stilato dal World Economic Forum che misura quanto (e cosa) manca per raggiungere la parità. Dieci anni fa eravamo al 77° posto, oggi al 41°. Un buon segnale, dunque. Anche se non deve creare eccessive illusioni. Resta, infatti, ancora molto da fare e i nodi sui quali è necessario intervenire sono noti. Se si guardano le singole voci che compongono l’indice generale, si evidenzia che il miglioramento è dovuto esclusivamente alla politica, dove siamo saliti al 24° posto nel mondo.

Il vero problema dell’Italia resta l’economia: il tasso di occupazione femminile e le opportunità di lavoro per le donne. Non è un caso che su questo punto specifico, ma fondamentale, il nostro Paese sia ancora in fondo alla lista: ben 111° su 145 Paesi analizzati. 

*** Luisa PRONZATO e Maria Silvia SACCHI, Il divario tra uomo e donna? Si riduce (ma non nel lavoro), '27^ ora', 'corriere.it', 19 novembre 2015

LINK, articolo integrale qui



In Mixtura 1 altro contributo di Maria Silvia Sacchi qui

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