mercoledì 21 gennaio 2015

#VIDEO #IMPRESA / Donne (ma non solo), 'il' consiglio per la carriera



Susan COLANTUONO, esperta di leadership, statunitense
Un consiglio di carriera forse mai ricevuto, TedxBeaconStreet, nov 2013 
(quasi 2 milioni di visualizzazioni)
video, 13min57 

Il discorso, imperniato sulla questione delle differenze di genere nella carriera, è soprattutto diretto alle donne ed è molto influenzato dalla specifica realtà statunitense.
Mi pare ovviamente ancora più importante per la cultura delle imprese italiane: che sui temi trattati è decisamente ancora più 'indietro' di quanto la relatrice pensa della situazione Usa.
Tutto l'intervento ruota attorno alla questione di un '33% mancante' nei consigli oggi dati alle donne per crescere in posizioni dirigenziali e di vertice.
Susan Colantuono fa riferimento a dati empirici e alla sua esperienza di lavoro come consulente di leadership. 
Da oltre 40 anni, lei sostiene, le organizzazioni, quando danno consigli alle donne su come sviluppare la loro carriera, trascurano un elemento chiave. 
Dice: 
«... sono quasi assenti consigli collegati al senso degli affari e agli aspetti strategico-finanziari. 
Gran parte dei consigli enfatizzano azioni personali da intraprendere, come diventare più assertivi, diventare più sicuri, sviluppare il proprio marchio personale (...), lavorare con altre persone. Cose come imparare ad auto-promuoversi, trovare un mentore, migliorare le proprie relazioni. Ma non viene detto praticamente nulla sull'importanza del senso degli affari e sugli aspetti strategico-finanziari. 
Questo non significa che questi consigli non siano importanti. Significa che sono consigli assolutamente essenziali per progredire dall'inizio della carriera alle posizioni di quadro intermedio. Però ciò non porta le donne a sfondare da posizioni intermedie, dove restiamo collocate per iil 50%, a senior e dirigenziali. 
Per questo il tradizionale consiglio per le donne in 40 anni non ha colmato il divario di genere ai vertici e non lo colmerà.»
L'intervento è argomentato e ben strutturato.
Forse le donne americane devono meditare. 
Ma, donne a parte, mi permetto di dire che, in Italia almeno, consigli di questo genere non farebbero male anche agli uomini. (mf)

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