martedì 27 gennaio 2015

#SGUARDI POIETICI / Colloquio con un sopravvissuto (Erich Fried)

Che cosa hai fatto allora che non 
avresti dovuto fare?
«Nulla»

Che cosa non hai fatto che avresti 
dovuto fare? «Questo e quello questo e 
quell’altro:
Qualcosa»

Perché non l’hai fatto? «Perché avevo 
paura» Perché avevi paura? «Perché non 
volevo morire»

Qualcun altro è morto perché tu non 
volevi morire? «Credo di si»

Hai ancora qualcosa da dire
su quel che non hai fatto?
«Si: Chiederti
che cosa avresti fatto tu al mio posto »

Non lo so
e non posso giudicarti
So soltanto una cosa:
Domani nessuno di noi 
vivrà
se anche oggi
non faremo nulla

*** Erich FRIED, 1921-1988, poeta austriaco, Colloquio con un sopravvissuto, da Erich Fried, E’ quel che è, traduzione di Andrea Casalegno, 1983, Einaudi, Torino, 1988.


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