come un campo di spighe
presso il lago celeste
e le case di un’isola lontana
color di vela
pronte a salpare –
Desiderio di cose leggere
nel cuore che pesa
come pietra
dentro una barca –
Ma giungerà una sera
a queste rive
l’anima liberata:
senza piegare i giunchi
senza muovere l’acqua o l’aria
salperà – con le case
dell’isola lontana,
per un’alta scogliera
di stelle –
*** Antonia POZZI, 1912-1938, poetessa, Desiderio di cose leggere, 1 febbraio 1934, da antoniapozzi.it, qui. Anche in 'losguardopoIetico', n. 312, 23 aprile 2014
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