domenica 28 febbraio 2016

#PIN / Pregiudizi (MasFerrario)

2 commenti:

  1. Il problema è conoscere i nostri pregiudizi. Giusto.
    Il problema è che solo un altro può farci vedere i nostri pre-giudizi. Da soli non ce la facciamo. Non vediamo di non vedere. Vedere un pregiudizio è come vedere il proprio punto di vista. Per fare questo ci vuole un'altro punto di vista, non il proprio. Da soli possiamo solo far finta di guardare le cose da un altro punto di vista...ma in realtà siamo sempre noi che guardiamo...
    E per questo il dialogo (la formazione in generale) è fondamentale. Per il confronto e la scoperta dei propri pre-giudizi.

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  2. Hai ragione, Stefano.
    Gli altri, anche in questo caso, sono potenzialmente preziosi: perché possono farci notare ciò che noi non notiamo. Naturalmente, se diamo loro la possibilità di notarlo e di darci un feedback.
    Concorrono almeno tre condizioni: (1) che gli altri siano ritenuti da noi affidabili e dunque meritevoli di attenzione per quanto ci dicono; (2) che gli altri sappiano porgerci un feedback, e non ci lancino un insulto; (3) che noi abbiamo la capacità di accettare i feedback, quando sono scomodi, e di non viverli come insulti.
    Non sarei però così sicuro che anche noi, da soli, riflettendo su noi stessi (sui comportamenti che teniamo e sulle reazioni che abbiamo rispetto alle realtà), non possiamo cogliere in noi stessi atteggiamenti di chiusura o di rifiuto, o comunque sbrigativi, superficiali, razionalmente poco fondati.
    Gli specchi ci sono: il punto è che ci specchiamo molto, ma ci vediamo poco (o quasi mai. Perché 'vedersi' davvero può essere disturbante e comunque porta via qualche secondo in più che semplicemente rimirarsi per dirsi quanto si è belli.
    Io sono arrivato a cogliere alcuni miei pregiudizi grazie a feedback che mi hanno dato altri, ma anche (molto) riflettendo sul tema dei pregiudizi in generale (cosa sono, come si creano, le loro conseguenze) e poi cercando di rivedere alla moviola alcuni miei comportamenti. Do per scontato che continuo ad avere pregiudizi che non so (non ho trovato da solo o gli altri non me li hanno comunicati), ma quelli che sono riuscito a individuare non sapevo di averli (o comunque non li avevo così chiari). E resto sempre del parere che la consapevolezza, se non risolve, certo aiuta. Perché in qualche modo modifica, poco o tanto, atteggiamenti e comportamenti. E se non altro (come dico nel 'pin'), li 'contiene'.

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