domenica 6 agosto 2017

#SENZA_TAGLI / Migranti, tutta colpa loro (Fabio Chiusi)

« Comunque oh, pensa 'sti cazzo di africani. Non solo non c'hanno più voglia di farsi colonizzare, schiavizzare e massacrare in ogni modo possibile e immaginabile. Ora pensano pure di scappare dalle guerre, dalla fame e dagli orrori. Non si rendono conto che stavano meglio quando erano schiavi delle potenze coloniali? Non capiscono che ha più dignità morire a casa loro, mentre lavorano per farci comprare l'iPhone nuovo, che è uscito pure l'ultimo modello e io ancora non ce l'ho? Pure con 'sto caldo si mettono sulle barche, poi, questi radical chic dei mari, questi migranti in cachemire a caccia di wifi, alberghi di lusso, bagni in fontane storiche, crimini impuniti, donne bianche da scopare e chiese da convertire in moschee. Potevano starsene a morire sulle loro cazzo di coste di merda, invece di portarsi dietro tutto 'sto caldo - oltre alle malattie e alla puzza, ovvio. Non ci sono più i negri di una volta. Ora sono astuti, complottano con le ong, si nascondono dappertutto, saltano le recinzioni e i muri, diffondono insieme morbi e ideologie malsane, sono nullatenenti e terroristi, si camuffano come mai prima d'ora. Ah, se solo si tornasse alle radici cristiane, all'Europa dell'uomo bianco... dei popoli, dei popoli! Se solo alzassimo un muro alto quaranta metri nel mezzo del Mediterraneo (pure il panorama dallo yacht, rovinano)! Se solo si potesse sparare alle mamme che partoriscono in mare! Se solo ci fosse un po' di sana civiltà europea, cazzo, allora sì che il mondo tornerebbe sulla retta via. Tutta colpa loro, te lo dico io. Tutta colpa loro. »

(Traduzione appena caricaturale del tenore dei post, dei servizi tv, degli articoli di giornale che si leggono nell'ultimo mese circa. Manca il riferimento a "Lui", ma sono certo sia solo perché sono fuori dall'Italia da un po')

*** Fabio CHIUSI, giornalista e saggista, 'facebook', 5 agosto 2017, qui


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