Non sopporto che si autodefiniscano «imprenditori» persone che in realtà cercano solo di lanciare una startup per poi venderla o quotarla in modo da incassare quattrini e passare oltre. È gente che non vuole sobbarcarsi l’onere di creare una vera azienda, che è l’operazione più difficile nel mondo del business, ma anche la via per dare un vero contributo e onorare, incrementandola, l’eredità di chi è passato prima di noi: costruire un’azienda che dopo una o due generazioni sia ancora in vita. Questo è ciò che ha fatto Walt Disney, che hanno fatto Hewlett e Packard, che hanno fatto i fondatori di Intel. Hanno creato le loro aziende perché durassero, non solo perché facessero quattrini. È quello che desidero per la Apple.
*** Steve JOBS, 1955-2011, imprenditore, fondatore di Apple, in Walter Isaacson, Steve Jobs. La biografia autorizzata del fondatore di Apple, Mondadori, 2011, traduzione di Paolo Canton, Laura Serra, Luca Vanni
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