Noi continuiamo ad attenderlo. Lui è già arrivato. Ma noi non ce ne siamo accorti.
Del resto, se ce ne fossimo accorti, lui che Grande Fratello sarebbe?
Mica è pirla.
Lui. (mf)
° ° °
Facebook lo scorso 4 agosto negli USA ha depositato un brevetto, che consente al social network di raccogliere informazioni relative alla situazione finanziaria e alle abitudini di pagamento dei suoi utenti.
Grazie al brevetto, Facebook potrebbe dietro compenso girare queste informazioni a chiunque le richiederà. La raccolta delle informazioni sullo stato finanziario degli utenti avverrebbe attraverso pubblicità a pagamento. Il testo richiama un brevetto del 2010, già depositato da un sito decano dei social network Friendster e sta già sollevando non poche perplessità, perché non sarebbero solo il comportamento e le abitudini personali rilevanti, ma anche quelli delle pagine e dei profili degli amici degli utenti.
Diverse sono le osservazioni e le critiche che ha suscitato il deposito di questo brevetto da parte di Facebook.
Innanzitutto si sono osservate problematica e dubbi in materia di trasparenza, perché il commercio e la diffusione di queste informazioni possono pregiudicare in assoluto l’erogazione di un finanziamento, anche nel caso di una prima richiesta.
Un altro grosso problema è l’esame e la rilevanza del comportamento finanziario degli amici degli utenti, elemento che potrebbe indurre gli utenti a diventare molto più diffidenti rispetto ad aprirsi a nuovi contatti e a nuove amicizie.
Non resta che attendere, per vedere se il brevetto supererà le obiezioni di natura giuridica e per capire se Facebook si stia davvero trasformando sempre più nella versione reale del Grande Fratello.
*** Barbara BARBIERI, consulente in comunicazione, comunicazione digitale, social marketing, Sei un cattivo pagatore? Combatti con i debiti? Facebook potrebbe raccontarlo, '50 sfumature digitali', 11 agosto 2015, qui
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