Tutti i guidatori di camion si trovano ad affrontare la stessa situazione: chilometri e chilometri di strada, un carico ingombrante, centinaia di automobili che guizzano loro attorno. Tutti hanno lo stesso allenamento, tutti hanno la stessa esperienza. Ma alcuni percorrono il doppio dei chilometri dei loro colleghi e subiscono la metà degli incidenti.
Perché?
La ragione sta nel loro filtro. Se chiedete ai camionisti più bravi a che cosa pensano mentre guidano, rispondono tutti la stessa cosa. Dicono tutti: «Penso a che cosa succederebbe se… se quella macchina sbandasse all’improvviso. Se quel pedone decidesse di attraversare la strada prima che cambi il semaforo. Se i miei freni non funzionassero».
Mentre tutti gli altri camionisti pensano alla prossima sosta di riposo, alla strada da percorrere o ad altre cose più divertenti, i camionisti più bravi giocano a ‘E se...?’, anticipando scenari e pianificando manovre. Stessi stimoli, reazioni diverse, prestazioni molto diverse.
*** Marcus BUCKINGHAM e Curt COFFMAN, saggisti e consulenti statunitensi di management, Primo: rompere le regole, 1999, Baldini & Castoldi, Milano, 2001.
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