"Se io non sono per me, chi è per me? E se io sono solo per me stesso, cosa sono? E se non ora, quando?" [Rabbi Hillel il Vecchio]
Direi che nella frase c'è tutto: un "sinteticismo ermetico" che fa a gara con l'"aiku" di Massimo... :-) In entrambi i casi, una forte - "la" forte - tensione morale che ci richiama al nostro dovere. Del tutto inattuale... (difatti Hillel è morto nei primissimi anni dopo Cristo).
Già, una frase un po' inattuale: Hillel è morto nel 10 dopo Cristo e anch'io non mi sento troppo bene... (!) [ma la mia fortuna è che non posso paragonarmi a lui...;-)] Grazie, Fabrizio. Ho imparato ad apprezzare i tuoi commenti da tempo: sono sempre puntuali, acuti, intelligentemente provocatori. E poi contribuisci a farmi sentire meno solo nella mia inattualità...
"Se io non sono per me, chi è per me? E se io sono solo per me stesso, cosa sono? E se non ora, quando?" [Rabbi Hillel il Vecchio]
RispondiEliminaDirei che nella frase c'è tutto: un "sinteticismo ermetico" che fa a gara con l'"aiku" di Massimo... :-) In entrambi i casi, una forte - "la" forte - tensione morale che ci richiama al nostro dovere. Del tutto inattuale... (difatti Hillel è morto nei primissimi anni dopo Cristo).
Grazie per averlo condiviso.
Già, una frase un po' inattuale: Hillel è morto nel 10 dopo Cristo e anch'io non mi sento troppo bene... (!) [ma la mia fortuna è che non posso paragonarmi a lui...;-)]
RispondiEliminaGrazie, Fabrizio. Ho imparato ad apprezzare i tuoi commenti da tempo: sono sempre puntuali, acuti, intelligentemente provocatori.
E poi contribuisci a farmi sentire meno solo nella mia inattualità...