Coglierò per te
l’ultima rosa del giardino,
la rosa bianca che fiorisce
nelle prime nebbie.
Le avide api l’hanno visitata
sino a ieri,
ma è ancora così dolce
che fa tremare.
È un ritratto di te a trent’anni,
un po’ smemorata, come tu sarai allora.
l’ultima rosa del giardino,
la rosa bianca che fiorisce
nelle prime nebbie.
Le avide api l’hanno visitata
sino a ieri,
ma è ancora così dolce
che fa tremare.
È un ritratto di te a trent’anni,
un po’ smemorata, come tu sarai allora.
*** Attilio BERTOLUCCI, 1911-2000, poeta, La rosa bianca, da Fuochi in novembre, Minardi, Parma, 1934, in 'poesiainrete', 4 ottobre 2020, qui
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
Nessun commento:
Posta un commento