I vecchi non dovrebbero mai dormire
mai andare a letto.
Ogni gesto è un dolore
tenuto segreto
che si rifà vivo.
Sollevare le lenzuola
mettere sul cuscino
un altro cuscino.
Quale ricordo lieto
potrà aprire la porta ai sogni?
No, solo gaffes irrimediabili
perché ancora tutto brilla
di luci mondane
con una spiegazione
per ogni fallimento.
Un rifugio non c’è
nemmeno nell’angolo
più fresco del letto
che fa presto a inumidirsi
non di lacrime ma di sudore
perché è il corpo che piange.
mai andare a letto.
Ogni gesto è un dolore
tenuto segreto
che si rifà vivo.
Sollevare le lenzuola
mettere sul cuscino
un altro cuscino.
Quale ricordo lieto
potrà aprire la porta ai sogni?
No, solo gaffes irrimediabili
perché ancora tutto brilla
di luci mondane
con una spiegazione
per ogni fallimento.
Un rifugio non c’è
nemmeno nell’angolo
più fresco del letto
che fa presto a inumidirsi
non di lacrime ma di sudore
perché è il corpo che piange.
*** Nico NALDINI, 1929-2020, scrittore, regista, poeta, da Una striscia lunga come la vita, Marsilio, 2009, in 'thepoeti.it', qui
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
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