Quanti futuri esistono?
In grammatica italiana, due: semplice e anteriore. Wikipedia ci dice che "il futuro anteriore o futuro composto, è una forma verbale che indica eventi, esperienze e fatti considerati come compiuti, ma che si trovano nell'ambito dell'avvenire oppure in quello dell'incertezza". Esempio: "Quando avrai raggiunto il tuo obiettivo, ti sentirai meglio".
Ma i futuri sono tanti quanti sono gli individui, le organizzazioni e le società oppure esiste un unico futuro per tutti (la società umana intera e il destino del nostro pianeta)? Il futuro è un dilemma di fronte al quale l'essere umano si è sempre trovato in difficoltà. Oggi, però, è materia di studio. Richiede competenze specifiche tra cui la capacità di leggere la complessità e tradurla in progetti. Mai come oggi, il futuro lo si disegna collaborando.
Se globalizzazione non fa rima con collaborazione, non ci sarà alcun futuro. Parafrasando Pirandello, i futuri possono essere "uno, nessuno e centomila". Ma di qualunque futuro stiamo parlando, che sia frutto di una scelta intelligente.
Dell'Intelligenza Umana, naturalmente...
*** Stefano GRECO, consulente, formatore, saggista, Quanti futuri esistono?, facebook, 30 settembre 2020, qui
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