Pensando alle guerre, al terrorismo,
al degrado del Pianeta
«Guardati in giro,
come si fa ad avere ancora fiducia
nell'uomo?».
Gli ho detto:
«Hai ragione,
come si fa ad avere ancora fiducia
nell'uomo?».
Mi ha domandato:
«E allora?».
Gli ho domandato:
«In cos'altro possiamo avere fiducia?».
Si è confidato:
«Io sono disperato».
Ho concordato:
«Anch'io, sono disperato».
Ha insistito:
«Non ho più speranza»
Ho confermato:
«Anch'io, non ho più speranza».
Mi ha domandato:
«Quindi anche tu hai smesso di
sperare?»
Gli ho risposto:
«No, io spero
- ma senza speranza, disperatamente».
Ha commentato:
«Ti contraddici».
Ho ammesso:
«Sì, mi contraddico».
Ha aggiunto:
«Non è bene contraddirsi».
Ho detto:
«Forse non resta che contraddirsi».
Siamo rimasti in silenzio
- a lungo -
a sentire il male del mondo.
Poi ho parlato a me stesso:
«Siamo uomini
- solo e niente più che uomini -.
E non abbiamo che gli uomini in cui
- assurdamente disperatamente -
credere:
anche quando sembra che non ci sia più
nulla
in cui credere e sperare
e l'uomo non meriti
- noi uomini non meritiamo -
la nostra
speranza».
Nessun commento:
Posta un commento