Sì, non è cambiato nulla, naturalmente.
È ancora tutto come prima.
Eppure, c'è qualcosa di nuovo.
Qualcosa che fa star meglio comunque.
Di per sé.
È una cosa che manca, per la verità: non una cosa che c'è.
Ma c'è proprio perché finalmente non c'è più.
E si apprezza proprio perché manca.
Almeno per ora.
Cosa manca?
Mancano le sparate quotidiane: narcisistiche, arroganti, cialtronesche, truffaldine.
Manca l'ottimismo orgasmico: profuso a pieno volume via stampa-tv-social.
Manca la retorica: stucchevole e fuffarola del futuro radioso.
Manca la narrazione talebana: del 'tutto va bene e con me andrà sempre meglio'.
Insomma, si respira.
Finalmente.
E speriamo che duri.
Ma intanto assaporiamola.
Questa benedetta assenza di Renzi, naturalmente.
*** Massimo Ferrario, Si sente la mancanza, 'facebook', 9 gennaio 2017, qui
In Mixtura archivio dei miei #Spilli (oltre 200) qui
Nessun commento:
Posta un commento