scuote l’aria silenziosa.
Le rondini sfiorano le acque spente
presso i laghetti lombardi,
volano come gabbiani sui piccoli pesci;
il fieno odora oltre i recinti degli orti.
Ancora un anno è bruciato,
senza un lamento, senza un grido
levato a vincere d’improvviso un giorno.
*** Salvatore QUASIMODO, 1901-1968, poeta, premio Nobel per la letteratura nel 1958, Poesie e discorsi sulle poesie, Mondadori, 1997.
Anche in 'internopoesia', 22 gennaio 2017, qui
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