Nel compito di evangelizzare le culture e di inculturare il Vangelo è necessaria una santità che non teme il conflitto ed è capace di costanza e pazienza. Innanzitutto, la santità implica che non si abbia paura del conflitto; implica parresia, come dice san Paolo. Affrontare il conflitto non per restarvi impigliati, ma per superarlo senza eluderlo. E questo coraggio ha un enorme nemico: la paura. Paura che, nei confronti degli estremismi di un segno o di un altro, può condurci al peggiore estremismo che si possa toccare: l'«estremismo di centro», che vanifica qualsiasi messaggio. La parresia è creativa, e pertanto non resta avviluppata da alcun estremismo. Dunque, la parresia apostolica è una delle caratteristiche della santità che oggi deve agire nel campo della cultura.
*** Jorge Mario BERGOGLIO (attuale papa Francesco), intervento al Congresso internazionale di teologia sul tema 'Evangelizzazione della cultura e inculturazione del Vangelo', Facoltà di Teologia della Compagnia di Gesù, San Miguel, Argentina, 2-6 settembre 1985, pubblicato in 'Civiltà Cattolica', 7 novembre 2015, anticipato in 'Corriere della Sera', 5 novembre 2015
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