sono colui
che cammina accanto a me senza che io lo veda,
che, a volte, sto per vedere,
e che, a volte, dimentico.
Colui che tace, sereno, quando parlo,
colui che perdona, dolce, quando odio,
colui che passeggia là dove non sono,
colui che resterà qui quando morirò.
*** Juan Ramón JIMÉNEZ, 1981-1958, poeta spagnolo, premio Nobel per la letteratura nel 1956, Io non sono io, da Eternità, 1918, traduzione di Claudio Rendina.
Anche in ‘il canto delle sirene’, 29 marzo 2015, qui
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