I segreti del Quarto Reich, un libro di Guido Caldiron, appena uscito per la Newton Compton editori, ricostruisce la rete internazionale che ha permesso la fuga e protetto i vertici delle SS dopo la fine della Guerra: una seconda vita per loro. Quali uomini, quali strutture sono coinvolti in questo “buco nero”, dai servizi segreti Alleati al Vaticano fino ai gruppi dell’estrema destra: “I gerarchi nazisti sono serviti per fermare il nuovo pericolo comunista”.
“Malgrado l’intrigo dal sapore spionistico che ne ha spesso circondato il racconto da parte dei media, la ‘seconda vita dei nazisti’ non fu il frutto di un complotto ordito nelle segrete stanze di un apparato di intelligence ma l’esito di scelte politiche precise, il risultato di decisioni assunte più o meno pubblicamente da uomini di Stato e religiosi”. Guido Caldiron, giornalista ed esperto di estrema destra, ha passato gli ultimi 2 anni a spulciare archivi per ricostruire un buco nero del la nostra storia: quella rete internazionale che ha protetto e permesso la fuga ai gerarchi nazisti, dopo la Seconda Guerra Mondiale. (...)
*** Guido CALDIRON, giornalista, saggista, esperto estrema destra, autore di I segreti del Quarto Reich, Newton Compton, 2016, intervistato da Giacomo Russo Spena, Shoah, come Occidente e Chiesa salvarono i nazisti, 'MicroMega', 27 gennaio 2016
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