Quando partecipavo a cerimonie ufficiali non ho mai voluto prendere la comunione. Mi sentivo di rappresentare tutti gli italiani, quindi ho sempre evitato di comunicarmi in pubblico. Mi ricordo che una volta mi trovavo a Loreto. L’officiante era il Vescovo. Al momento della comunione fece un cenno verso di me, io feci segno di no, non è che mi nascondessi ma l’imponeva il mio ruolo.
*** Carlo Azeglio CIAMPI, 1920, presidente della Repubblica nel periodo 1999-2006, citato da Eugenio Scalfari, Ciampi, le tre vite del presidente. Autoritratto di un servitore dello Stato, recensione al libro di C. A. Ciampi, Da Livorno al Quirinale, Il Mulino, 2010, ‘la Repubblica’, 17 giugno 2010.
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