Era l’acuto odor de’ campi arati
E noi salimmo insiem su questo colle
Mentre il grillo stridea laggiù nei prati.
L’occhio tuo di colomba era levato
Quasi muta preghiera al ciel stellato;
Ed io che intesi quel che non dicevi
M’innamorai di te perché tacevi.
*** Olindo GUERRINI (alisa Lorenzo Stecchetti), 1845-1916, poeta, scrittore, bibliofilo, Nell'aria della sera umida e molle, da Postuma, Zanichelli, 1877. Anche in 'il canto delle sirene', 2 agosto 2016, qui
Nessun commento:
Posta un commento