Non molti anni fa ho cominciato a suonare il violoncello.
Quasi tutti direbbero che quanto sto facendo è «imparare a suonare» il violoncello. Ma queste parole ci mettono in testa la strana idea che esistano due processi molto diversi: (1) imparare a suonare il violoncello; (2) suonare il violoncello.
Essi implicano che io seguirò il primo fino a completarlo e, a quel punto, terminato il primo processo e comincerà il secondo. Insomma, continuerò a «imparare a suonare» finché non avrò «imparato a suonare» e poi comincerò a suonare. Naturalmente è una sciocchezza.
Non vi sono due processi, ma uno solo. Si impara qualcosa facendolo. Non esiste altro modo.
*** John HOLT, 1947-2004, cantautore giamaicano, in Jack Canfield e Mark Victor Hansen, Brodo caldo per l'anima- 1, 1999, Armenia, 2016, traduzione di Roberto Sorgo
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