sabato 9 aprile 2016

#SGUARDI POIETICI / Due parole per dire? (Marco Saya)

due parole per dire?
che ho sempre pensato che la poesia
potesse essere di tutti, universale e
non degli imitatori degli imitatori. 

Che potesse essere come il Jazz,
un’improvvisazione che approdi là 
dove non è mai ben chiaro. 

Come le nostre vite, 
pronte a essere spezzate 
ora o dopo o quando. 

*** Marco SAYA, 1953, poeta ed editore, Due parole per dire?, da Situazione temporanea, Puntoacapo, 2008, citato da Ottavio Rossani, 18 febbraio 2009, qui

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