A volte basta una canzone
un dito in più di vino
o la scena inaspettata
che va in televisione
ed ecco che sentendo
la vita senza schermi
nel tuo crudo e
a nervi ormai scoperti
non ne sopporti
la dilagante sua energia
il suo diluvio di promesse
e di aperture…
e non resisti più di qua
senza poter scappare via.
*** Paolo RUFFILLI, 1949, poeta, Eccesso di vita, da Paolo Ruffilli, Le stanze del cielo, Marsilio, 2008, citato da ‘ipoetisonovivi’, 17 aprile 2013, http://bit.ly/1p1txsD
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