In generale guardando in senso macroscopico è difficile percepire l'effetto del proprio contributo alla società. Guardando invece nel micro-mondo intorno a Noi, potremmo notare gli effetti se il nostro modo di pensare e percepire ha sortito degli effetti vicini a quelli desiderati. Forse ti riferivi a questi piccoli cambiamenti quando concludi con l'accucciarsi dentro! Un caro saluto Francesco
Per la verità, caro Francesco, con l''accucciarci dentro al mondo' non mi riferisco a nessun cambiamento. Non grande, ovviamente, ma neppure piccolo. Per realizzare qualche cambiamento, anche microscopico (almeno di quelli voluti e in qualche modo intenzionali: perché gli altri avvengono comunque, che noi li vogliamo o no), occorre un minimo di 'azione-verso il mondo'. Di 'azione-sul-mondo'. E di 'azione-col-mondo' No, 'accucciarci dentro il mondo' vuol dire trovare il proprio angolino: quieto e che non 'disturba'. Né noi né il mondo. Magari massaggiandoci l'ombelico. Con qualche pensiero più o meno new age o più o meno (sedicente) buddista. Ad esempio in stile mindfulness. Alla ricerca del benessere del proprio io (anche minuscolo, non necessariamente quello maiuscolo per il quale urgerebbe un ciclo di 'egopuntura'...) Accucciarci può essere pure una soluzione (metafora dei cani a parte...). Solo che era impensabile un tempo. Una soluzione, forse, 'giusta'. Anche se dipende da cosa intendiamo per 'giusta'. E dipende da che modelli di uomo abbiamo. E di umanità. E di mondo. Tutto qui.
In generale guardando in senso macroscopico è difficile percepire l'effetto del proprio contributo alla società. Guardando invece nel micro-mondo intorno a Noi, potremmo notare gli effetti se il nostro modo di pensare e percepire ha sortito degli effetti vicini a quelli desiderati.
RispondiEliminaForse ti riferivi a questi piccoli cambiamenti quando concludi con l'accucciarsi dentro!
Un caro saluto
Francesco
Per la verità, caro Francesco, con l''accucciarci dentro al mondo' non mi riferisco a nessun cambiamento. Non grande, ovviamente, ma neppure piccolo.
RispondiEliminaPer realizzare qualche cambiamento, anche microscopico (almeno di quelli voluti e in qualche modo intenzionali: perché gli altri avvengono comunque, che noi li vogliamo o no), occorre un minimo di 'azione-verso il mondo'. Di 'azione-sul-mondo'. E di 'azione-col-mondo'
No, 'accucciarci dentro il mondo' vuol dire trovare il proprio angolino: quieto e che non 'disturba'. Né noi né il mondo. Magari massaggiandoci l'ombelico. Con qualche pensiero più o meno new age o più o meno (sedicente) buddista. Ad esempio in stile mindfulness. Alla ricerca del benessere del proprio io (anche minuscolo, non necessariamente quello maiuscolo per il quale urgerebbe un ciclo di 'egopuntura'...)
Accucciarci può essere pure una soluzione (metafora dei cani a parte...). Solo che era impensabile un tempo.
Una soluzione, forse, 'giusta'. Anche se dipende da cosa intendiamo per 'giusta'.
E dipende da che modelli di uomo abbiamo. E di umanità. E di mondo.
Tutto qui.