“In-segnare” significa “lasciare un segno dentro”.
Nell’allievo, ma anche nel maestro.
E l’unico segno che fa apprendimento è un seme. Che germoglia e fruttifica se ci sono cura e pazienza, ma anche ardore e passione.
Senza eros restano i ruoli: di chi dovrebbe insegnare e di chi dovrebbe apprendere.
Maschere.
Cui è impossibile far scattare la chimica della trasformazione.
Nessun commento:
Posta un commento