Un signore scrisse una lettera a un piccolo albergo di una cittadina degli Stati Uniti centrali che prevedeva di visitare durante le vacanze.
Scrisse:
«Mi piacerebbe portare con me il mio cane. È pulito e ben educato. Mi consentireste di tenerlo nella mia camera durante la notte?».
Immediata giunse la risposta del titolare dell’albergo:
«Gestisco questo albergo da molti anni. In tutto questo tempo non ho mai visto nessun cane rubare asciugamani, coperte o argenteria o quadri appesi alla parete. Non ho mai dovuto cacciare via un cane in piena notte per ubriachezza molesta. E non ho mai visto un cane andarsene senza pagare. Sì, effettivamente il Suo cane è il benvenuto nel mio albergo. E se il Suo cane garantisce per Lei, anche Lei sarà il benvenuto.»
*** Karl ALBRECHT, 1920-20014 e Ron ZENKE, 1942-2004, consulenti statunitensi, Service America, Dow-Jones-Irwin, 1985, in Jack Canfield e Mark Victor Hansen, Brodo caldo per l'anima - 1, 1999, traduzione di Roberto Sorgo, Armenia, 2016
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