martedì 5 aprile 2016

#SPILLI / Leader, e ominicchi (M. Ferrario)

Bulli. Sbruffoni. Sfrontati. Sprezzanti. Spavaldi. Prepotenti. Spacconi. Smargiassi. Gradassi. Bellimbusti. Narcisisti. Onnipotenti. Arroganti. Boriosi. Insolenti. Presuntuosi. Tracotanti. Saccenti. Fanfaroni. Strafottenti. Saputelli. Cialtroni. Arruffoni. Confusionari. Superficiali. Incompetenti...

«Persone così non dovrebbero essere leader».
«Forse. Non dovrebbero. Però...»
«Però?».
«Dipende».
«Da cosa?»
«Da chi li sceglie come leader. Li segue. Li sostiene. Li applaude.»

«Sì però 'loro'...».
«'Loro' piacciono. A tanti. Molti. Troppi. O quanto meno non dispiacciono. A tanti. Molti. Troppi».

«Sì però 'loro'...».
«'Loro' sono e fanno quello che sono e fanno. Siamo 'noi' che non facciamo». 
«E cosa dovremmo fare?»
«Se circolano troppi palloni gonfiati è perché nessuno li sgonfia.»
«Magari ci piace aspirare l'aria che contengono».
«Appunto. E, così intossicati, confondere ominicchi con leader. Tra l'altro risparmiandoci la fatica di esercitare la leadership. Quella nostra».

*** Massimo Ferrario, Leader, ominicchi, per Mixtura 

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