lunedì 11 maggio 2015

#SGUARDI POIETICI / Si tratta di un uomo (Mahmoud Darwish)

Incatenarono la sua bocca
legarono le sue mani
alla roccia della morte
e dissero: «sei un assassino». 

Gli tolsero il cibo, gli abiti, le bandiere
lo gettarono nella cella dei morti
e dissero: «sei un ladro» 

Lo rifiutarono in tutti i porti
portarono via la sua piccola amata
e dissero: «sei un profugo». 

O tu, dagli occhi e le mani sanguinanti! 
la notte è effimera, 
né la camera dell’arresto
né gli anelli delle catene
sono permanenti. 

Nerone è morto, ma Roma no, 
lotta persino con gli occhi! 
e i chicchi di una spiga morente 
riempiranno la valle di grano. 

*** Mahmoud DARWISH, 1941-2008, poeta palestinese, Si tratta di un uomo, da Foglie di ulivi, 1964, citato in ‘Giro di vite’, http://bit.ly/1I9Y6o9

Agenzia stampa Infopal - www.infopal.it

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