Con l’avanzare dell’età, l’atteggiamento verso il lavoro migliora o peggiora?
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Stereotipi ancora diffusi attribuiscono a chi ha maggiore anzianità professionale un progressivo disinvestimento nel lavoro, minore motivazione e maggiore distacco, sulla base dei quali i lavoratori più anziani vengono talora penalizzati, ad esempio nelle opportunità di sviluppo di carriera o valutazione della performance.
Uno studio del 2010 condotto da Thomas Ng e da Daniel Feldman che mette a confronto i dati di 802 lavori di ricerca in tema di atteggiamento verso il lavoro, tuttavia, evidenzia che i lavoratori più anziani si pongono verso le attività svolte, verso le persone con cui hanno relazioni professionali e verso le organizzazioni per cui lavorano in modo generalmente più positivo rispetto ai colleghi più giovani.
*** Mara MARTINI, ricercatrice Università di Torino, Età e atteggiamento verso il lavoro, 'Osservatorio Senior', senza data
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