a volte si ha bisogno di sentirselo dire "ti voglio bene". Può essere più gratificante detto con chiarezza che cercarlo nei gesti o nelle mezze parole.
Sono molto d'accordo. Ancora una volta la scelta non è 'o-o', ma 'e-e': ci vuole il detto e il non-detto. Perché anche il detto, se non viene ribadito con il non-detto (per non parlare delle azioni: che diano corpo al voler bene), rischia di essere retorica. O blabla. Che è poi la stessa cosa...;-)
a volte si ha bisogno di sentirselo dire "ti voglio bene". Può essere più gratificante detto con chiarezza che cercarlo nei gesti o nelle mezze parole.
RispondiEliminaSono molto d'accordo.
RispondiEliminaAncora una volta la scelta non è 'o-o', ma 'e-e': ci vuole il detto e il non-detto.
Perché anche il detto, se non viene ribadito con il non-detto (per non parlare delle azioni: che diano corpo al voler bene), rischia di essere retorica. O blabla. Che è poi la stessa cosa...;-)