fiorito della primavera nascono
e ai raggi del sole rapide crescono,
noi simili a quelle per un attimo
abbiamo diletto del fiore dell’età
ignorando il bene e il male per dono dei Celesti.
Ma le nere dee ci stanno sempre al fianco,
l’una con il segno della grave vecchiaia
e l’altra della morte. Fulmineo
precipita il frutto di giovinezza,
come la luce d’un giorno sulla terra.
E quando il suo tempo è dileguato
è meglio la morte che la vita.
*** MIMNERMO di Colofone, VII-VI secolo a .C., poeta greco antico, Al modo delle foglie, in 'antonio ragione', 6 ottobre 2010, qui.
Traduzione di Salvatore Quasimodo, da Lirici greci, 1940
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