Vi è una grande differenza tra frenesia e velocità. La velocità è un modo di agire in stretta connessione con la possibilità di raggiungere un obiettivo. Senza velocità non vinco un gran premio di formula uno. Senza velocità non finisco in tempo un compito che mi è stato richiesto di consegnarlo entro questa sera.
La frenesia è invece quel comportamento che utilizza la velocità sempre, indipendentemente dalla necessità imposta dall’obiettivo. Nella frenesia vi è una coazione a ripetere che applica la velocità come standard, come modello diventato automatico e meccanico di agire. La frenesia è la velocità che si è trasformata da mezzo a condizione, da funzione a modalità d’essere.
*** Gian Maria ZAPELLI, consulente di direzione e formatore, saggista, Vincere lo stress, Il Sole 24 ore, Milano, 2005.
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