martedì 7 luglio 2015

#LINK / Grecia, ora tocca a i creditori (Roberto Marchesi)

(...) Ma non si tratta, come può sembrare ad un semplice esame superficiale, di un furbesco rifiuto dei greci (o degli attuali governanti) ad onorare gli impegni sottoscritti dai precedenti governanti della Grecia, è proprio la cecità di chi crede di risolvere tutti i problemi guardando esclusivamente ai propri interessi (in questo caso i creditori) che ha portato a questa inevitabile conclusione.

Infatti, così come è stata la strampalata costruzione di una siffatta moneta comune (l’euro) a creare il problema di un debito cresciuto in modo esponenziale non solo per colpa dei greci, è matematicamente impossibile che la Grecia possa pagare questo debito sia pure accettando nuovi capitoli di austerità e con qualunque governo salga al potere.

A fare questi calcoli ci ha pensato qualcuno che sicuramente li sa fare, è Krugman, insieme a Simon Wren-Lewis nell’articolo “Austerity aritmetics” di domenica 5 luglio. (...)

*** Roberto MARCHESI, giornalista, saggista, politologo, Referendum Grecia: ora tocca ai creditori trovare un accordo, altrimenti fallisce l’euro, blog 'ilfattoquotidiano.it', 8 luglio 2015

LINK articolo integrale qui

Sempre nel blog, 1 altro contributo di Roberto Marchesi qui

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