sabato 3 novembre 2018

#RITAGLI / Il fascismo come metodo (Michela Murgia)

Sono convinta che il fascismo come ideologia sia riconducibile facilmente al leghismo per molte analogie, ma il fascismo come metodo ci attraversa tutti, anche chi crede di essere molto democratico. Tanto il fascismo "agito" che stiamo vedendo in queste settimane, quanto quello progettato, quando governava il centrosinistra.

[D: Il consenso che sta incontrando la linea dura nasce prima?]
Tra la "ruspa" e il "rottamiamoli", io non vedo tutta questa differenza semantica. L'altro, l'avversario politico, il nemico sociale viene comunque presentato e descritto come un residuo, un rifiuto da cui liberare la strada. La violenza come arma politica è uno dei metodi del fascismo, cosa non molto chiara anche ai democratici. (...) 

Io stessa sono sicura di avere delle tentazioni fasciste, ci son momenti in cui io ho pensato "sarebbe meglio se questa gente non votasse. (...) 

Noi scrittori dobbiamo continuare a scrivere e a fare massa critica per fare ragionare le persone. Ma il lavoro politico non spetta a noi. Attraverso l'analisi degli errori, anche gli intellettuali possono contribuire. Ma trovo sinceramente difficile credere che soggetti sulla scena politica oggi possano entrare in dinamiche serie di autocritica. C'è esigenza di un patto sociale forte, che ci tenga assieme tutti. E poi bisogna rifiutare tutte le storie che dicono noi e voi, noi e loro. La costruzione del nemico va rigettata. Avendo il coraggio di affrontare anche la perdita di consenso che ne potrà nascere.

[D: Ma questi partiti al governo hanno un enorme consenso.]
È un consenso di gente che magari non la pensa esattamente così, ma che su certe questioni è disposta a dare consenso. E ti accusa di essere radical chic, perché non hai abbastanza paura e quindi vuol dire che hai sicurezze, che hai certezze. E non stiamo parlando di un aspetto economico, ma anche del fatto che tu possiedi 20 parole in più, riesci a pensare la realtà con quelle venti parole in più.

*** Michela MURGIA, scrittrice, autrice di Istruzioni per diventare fascisti, Einaudi, 2018, da Zita Dazzi, Murgia-Janeczek: "Attenti al fascista che è in noi", 'la Repubblica', 31 ottobre 2018, qui


In Mixtura i contributi di Michela Murgia qui
In Mixtura ark #Ritagli qui

Nessun commento:

Posta un commento