ti fosse oggetto breve affiorato,
come se dalla strada ti arrivasse
la piccola certezza per l’acquisto
dei minuti seguenti. Da vicino
come il sole, come la cicala.
Come un silenzio pieno
che ti venisse agli occhi di mattina
e amarti fosse l’abito
scelto al cominciar del giorno.
*** Pedro TAMEN, 1934, poeta e traduttore portoghese, Ti scrivo da vicino, come se la mano, da 'Poesia', n. 266, dicembre 2011, traduzione di Giulia Lanciani.
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