(...) Il costo del cambiamento climatico rischia però di pesare soprattutto sui paesi a basso reddito.
Un recente studio pubblicato su Nature Climate Change, per esempio, ha mostrato che sono proprio i paesi in via di sviluppo a rischiare di perdere per inaridimento una parte della terra disponibile, con un aumento del degrado dei terreni, della desertificazione e della povertà. Considerando uno scenario di forti emissioni, i ricercatori hanno calcolato che può diventare arida entro il 2100 oltre la metà delle terre emerse, passando dall’attuale 40% della superficie fino al 56%. Il 78% di questa espansione potrebbe verificarsi nei paesi in via di sviluppo.
*** Claudia GRISANTI, Per fermare il riscaldamento del pianeta bisogna fare di più, 'internazionale.it', 31 ottobre 2015
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Foto di Jo Mount-Getty Images
Lago Salton, California, aprile 2015
'internazionale.it', 31 ottobre 2015
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