E' un nome di battaglia, quindi, nel momento di sceglierlo, ho scelto Ultimo perché vedevo che tutti volevano essere primi, volevano essere più bravi, più belli, volevano emergere, avere prestigio, riconoscimenti. Mi facevano schifo perché che il lavoro del carabiniere sia un donare e non un prendere, quindi ho voluto invertire la tendenza che avevo notato.
*** Sergio DE CAPRIO, colonnello dei carabinieri, detto Ultimo, intervistato da Emanuela Belcuore, "Sono l'Ultimo degli scomodi, ma accetto gli ordini superiore", 'Il Fatto Quotidiano', 31 agosto 2015
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