Ho chiuso con le grandi cose e i grandi progetti, le grandi istituzioni e i grandi successi. Sono per quelle piccole, invisibili, amorevoli, forze umane che operino da individuo a individuo, strisciando tra le fessure del mondo come tante piccole radici, o come il capillare trasudìo dell'acqua, che, se gli vien dato tempo, perforerà in due i più forti monumenti dell'umano orgoglio.
*** William JAMES, 1842-1910, psicologo statunitense di origine irlandese, citato in Rosamund Stone Zander e Benjamin Zander, L’arte del possibile, 2000, Il Sole 24 ore, Milano, 2001.
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