Li tiro fuori al risveglio
dal fondo dei sogni.
La mia mano ha graffiato,
libera nell'oscurità.
A stento decifro i segni
come iscrizioni runiche.
Mi sono inviata da sola
messaggi da un altro luogo.
E il mattino si rischiara
con la loro mancanza di chiarezza.
*** Blaga DIMITROVA, 1922-2003, poetessa bulgara e vicepresidente della Bulgaria negli anni 1992-1993, Appunti sotto il cuscino, 1990, da A metà, traduzione di Valeria Salvini, in 'bulgaria-italia.com', qui
In Mixtura i contributi di Blaga Dimitrova qui
In Mixtura ark àSguardiPoIetici qui
Nessun commento:
Posta un commento