Siamo in piedi, rigidi e dimenticati,
sull’orlo di un precipizio selvaggio,
l’uno all’altra attaccati;
né un lamento, lacrima o parola:
per precipitare basta una mossa.
Come legami di carne e sangue
ci proteggono le nostre labbra,
blu e tremanti, ci tengono attaccati.
Finché mi baci non abbiamo parole,
ma dì una parola e cadiamo entrambi.
*** Ady ENDRE, 1877-1919, poeta ungherese, Sull'orlo di un precipizio selvaggio, 'lietocolle', 28 dicembre 2015, qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Endre_Ady
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