sabato 2 settembre 2017

#SGUARDI POIETICI / Ombre a Tel Aviv (Andra Salvatci)

Se qualcuno mi chiedesse 
la mia ombra 
non gliela darei mai. 
E’ la parte più importante di me 
perché mi accompagna da sempre. 
Mai una volta 
mi avesse chiesto qualcosa 
mi avesse detto una parola. 
La mia ombra 
è fresca e libera 
perché è capace 
di allungarsi e di distendersi 
su tutto 
senza rimorso. 

*** Andrea SALVATICI, 1964, poeta, Ombre a Tel Aviv, blog ‘il posto delle fragole’, 6 luglio 2009, qui


In Mixtura ark #SguardiPoietici qui

Nessun commento:

Posta un commento